La parola inglese «low carb» significa letteralmente «pochi carboidrati». Le diete low carb prevedono quindi una riduzione considerevole dei carboidrati, proponendo forme di alimentazione povere di questi macronutrienti.
Cosa sono i carboidrati?
I carboidrati forniscono principalmente energia al nostro corpo. La Società Svizzera di Nutrizione raccomanda che il 40-55% dell’apporto energetico giornaliero derivi dai carboidrati. Tuttavia, con una dieta low carb questa percentuale si riduce a 30-50 grammi al giorno. In caso di dieta «very low carb», ossia a bassissimo contenuto di carboidrati, se ne possono addirittura assumere al massimo 20 grammi al giorno. Di conseguenza, quando si segue questo regime alimentare, pane, pasta, riso, dolci, cibi pronti e prodotti zuccherini sono meno presenti nel piatto.
Mangiare sano per perdere peso – il menù quando si segue una dieta low carb
Le diete a basso contenuto di carboidrati non sono tutte uguali e ne esistono più varianti. In base alla sua scelta, il menù sarà diverso.
In questo caso si può mangiare tutto ciò che i nostri antenati erano in grado di cacciare, raccogliere e pescare migliaia di anni fa. La paleodieta si ispira al regime nutrizionale nell’età della pietra (Paleolitico), ricco di carne, pesce, frutti di mare, verdura, frutta e noci e abolisce invece cereali, legumi, zucchero, latte e latticini. I sostenitori della paleodieta affermano che questo modo di nutrirsi abbia ancora oggi un effetto positivo sull’uomo, perché i geni degli esseri umani sono rimasti immutati per migliaia di anni.
In questo caso ad essere in cima alla piramide alimentare sono i grassi e le proteine. In altre parole, non vi sono limiti per quanto riguarda il consumo di grassi e proteine. In termini di carboidrati, invece, è richiesta moderazione. Questa dieta concede l’assunzione di alimenti a basso contenuto di carboidrati, come insalata e verdura, nonché fonti di proteine come carne, pesce, uova e latticini ricchi di grassi. Secondo Atkins, seguendo queste regole si bruciano grassi.
In questo caso sono previsti pochi carboidrati e molti grassi. Riso, pasta o pane sono proibiti. Anche la frutta andrebbe mangiata solo raramente, perché contiene molto fruttosio. Al contrario, i grassi dovrebbero coprire più della metà dell’apporto giornaliero di nutrienti. Tra gli alimenti più popolari vi sono pesce ricco di grassi, carne, uova e verdure povere di carboidrati, come le zucchine e i broccoli. L’idea alla base di questa dieta è attaccare le riserve di grasso, perché il nostro corpo ha costantemente bisogno di energia. Se manca lo zucchero dei carboidrati, il corpo attacca le riserve di grasso. Dal grasso accumulato il corpo riuscirà a produrre un sostituto dello zucchero, conosciuto come corpo chetonico, dal quale deriva anche il nome di questa dieta.
Obiettivi chiari per un successo a lungo termine
Prima di decidere quale dieta seguire, dovrebbe definire chiaramente i suoi obiettivi e le sue esigenze. Si informi a sufficienza su come cambiare il suo modo di nutrirsi e scopra in che modo una consulenza nutrizionale può aiutarla a raggiungere i suoi obiettivi.
Questo articolo è stato redatto in collaborazione con le Cliniche di Valens.